Un mese in giro per l’Asia parlando di Commercio.network e di Cosmos
Durante la conferenza Buidl.asia a Seoul in Sud Corea, mi sono reso conto della grande differenza che esiste fra l’Europa e l’Asia nel settore blockchain. L’Asia è un mercato enorme per il settore blockchain e per le cryptovalute.
Una prova? in Italia ci sono due exchange di cryptovaluta, in Corea del Sud… duecento.
Le conferenze di settore e le aziende che hanno base in Asia sono veramente tantissime e tornando da Seoul ho maturato una decisione importante: Devo prendere armi e bagagli e passare un mese per conoscere tutti i key player del settore. Una decisione aziendale semplice, poi si è rivelatasi difficile a livello personale. Non ero mai stato via cosi tanto dalla mia famiglia. La grande energia che ho trovato nelle 200 persone che ho conosciuto nei 5 paesi che ho visitato mi è stata di grandissimo supporto.
Questo post è il resoconto del mio viaggio scritto per tutti i colleghi imprendtori e partner di commercio e membri del consorzio che mi chiedono come sia andata
La partenza
A metà Agosto, quando l’Italia era ancora in vacanza io e Davide il co-founder di Commerc.io, siamo saliti su un aereo per Singapore. Eravamo stati invitati a parlare in un panel al Blockchain Summit a Singapore. Insieme con me sul palco c’erano aziende come Microsoft, Trustology e altri big del mondo enterprise. Spiegare il potenziale della Blockchain alle aziende per me è diventata una missione, similarmente a quando negli anni novanta parlavo di internet.
La tappa successiva è stata Bangkok in Thailandia dove abbiamo incontrato moltissime aziende famose del settore come OmiseGO e Loom. Aziende che si sono trasferite come base operativa in Asia per vari ragioni, come: stipendi bassi, il costo della vita di un quinto rispetto all’Italia e la generale attitudine positiva nei confronti delle cryptovalute da parte dei governi. E’ stata una grande occasione per confrontarci con delle persone del settore. Tutti ci hanno dato un sacco di consigli utili e per me e Davide è stata l’occasione perfetta per rimettere mano al nostro documento di Token Economy. Dopo una settimana di lavoro di strategia, Davide è tornato in Italia e io ho proseguito da solo verso la tappa più importante del viaggio: Seoul
Per risparmiare tempo e denaro (siamo una startup) tutti i nostri voli sono rigorosamente in economy. Viaggiamo sempre da un paese all’altro di notte. Per due motivi: Primo per non perdere una giornata di lavoro e secondo per risparmiare una notte di albergo. L’unica eccezione a questa regola è stata la tratta Bangkok/Seoul in cui ho viaggiato con AirAsia, una low cost stile Ryanair che offre una formula della Business low cost. In pratica per una manciata di dollari si può avere un posto Flatbed, un vero è proprio letto. Fantastico. Solo in Asia.
Verso la Corea del Sud
A Seoul ho partecipato al Korea Blockchain Festival parlando a centinaia di imprenditori, interessati a comprendere come la Blockchain possa migliorare le loro aziende. Dopo la mia presentazione alla conferenza, gli organizzatori mi hanno “sequestrato” perchè le domande finali era cosi tante che hanno deciso di organizzare seduta stante un’ AMA (Ask Me Anything). Ci siamo spostati in un’altra stanza e mi hanno fatto una serie interminabili di domande sull’argomento Blockchain e Business. Alla fine della gionata il mio intervento di 30 minuti era diventato di tre ore. La più grande soddisfazione è stata quella di vedere la faccia di altri imprenditori quando capivano il potenziale. Alla fine dell’AMA ho comunicato che ho scritto un libro sulla blockchain chiamato “Fare Business con la Blockchain” , successivamente ho notato un picco delle vendite su Amazon. Un segnale forte che c’è grande necessità di fare comunicazione sull’argomento business e Blockchain.
Il resto della settimana a Seoul è stata la parte più importante di tutto il viaggio in Asia. Ho avuto l’occasione di incontrare di persona a Gangnam tutte le aziende cruciali per portare commercio.network alla versione 2.0
Ho incontrato i principali nodi validatori della rete di Cosmos. Gli avevo conosciuti all’hackaton di Berlino a maggio e poi rivisti al Buidl.asia a Luglio. Incontrarli di persona nei propri uffici, nella propria città, è completamente diverso rispetto ad una conferenza. Di persona si riesce a stabilire un contatto umano e una condivisione di idee in modo diverso rispetto ad una chat su Telegram. E’ chiaro che per alcuni può essere considerato una cosa “old fashion” vedersi di persona, in un settore cosi avanzato come quello delle crypto, ed è per questo che considero un privilegio aver bevuto un caffè con Hyungyeon Lee di B-Harvest e Michael Kim e Jeeuk Lim di Node-a-team.
Ho incontrato anche una ventina di Exchange Coreani che mi hanno fatto luce sulle Best Practices per listare il token di Commercio. Ho scoperto un sacco di informazioni utili su come operano gli exchange. Cose che nessuno dice e nessuno scrive, informazioni che si possono ottenere solo dopo qualche ora con una persona, dove inizi a capire cosa avviene dietro le quinte dei mercati Crypto. Ho imparato che esistono diversi modi di fare Market Making, ho imparato il ruolo degli influencers e come comunicare al meglio il valore del proprio progetto.
Dopo aver parlato con tutte queste persone ho capito la cosa più importante.
Serve una diversa Token Economy per i progetti avviati
Una token economy è composta di due macro componenti:
Componente Prezzo: Investitori e Exchanges
Componente Valore: Applicativo e Clienti
Attualmente, la maggior parte dei progetti nel settore crypto sono focalizzati sulla componente Prezzo, che è composta prevalentemente da speculatori e holders. La maggior parte dei progetti prima di Commercio hanno fatto una IEO/ICO prima che la loro piattaforma andasse live e organizzato schemi di marketing atti a manipolare il prezzo, di modo che il Token venisse scambiato sugli exchanges pur non avendo ancora un reale business e valore.
Il periodo delle IEO/ICO è paragonabile ad un grande schema speculativo in cui la grande maggioranza di retail investors acquistano token con il solo scopo di poterlo rivendere a qualcun altro ad un prezzo maggiore. Quasi nessuno era interessato al reale utilizzo del token ma solamente alla speculazione. L’intero ecosistema IEO/ICO è basato sulla vendita di un sogno. Sfortunatamente ad un certo punto gli investitori si svegliano da questo sogno e iniziano a vendere i token, con conseguente picchiata dei prezzi.
Fortunatamente Commercio network si è focalizzato gli ultimi due anni sulla componente valore. Abbiamo scoperto un problema che era estremamente complesso e costoso da risolvere con le tecnologie tradizionali e abbiamo pensato ad una soluzione più economica utilizzando la blockchain.
Questa enorme differenza ci obbliga a dover pensare una strategia diversa rispetto alle tradizionali IEO/ICO, perche non è nostra intenzione, cadere nelle mani degli speculatori di breve periodo , ma di pensare a come creare valore nel lungo periodo. Dobbiamo pensare ad una formula diversa per listare il nostro Token. Ho un idea… ne parlerò più avanti in un altro post.
Ritorno a Singapore
La tappa successiva del viaggio mi ha riportato a Singapore, praticamente il centro nevralgico del settore crypto in Asia. Sono stato raggiunto dall’Italia da Johnny, il presidente del consorzio CommercioConsortium.org , che riunisce tutti i nodi validatori della rete commercio.network
A Singapore , nella fantastica cornice di Marina Bay, abbiamo partecipato a Invest:Asia che è il più importante evento del settore nella regione. Praticamente tutti i big del settore erano presenti. Abbiamo incontrato Coinbase, Binance, Kraken, CoinGeeko. Abbiamo bevuto insieme a Bobby Lee il più famoso imprenditore di Bitcoin cinese, che ci ha presentato la sua nuova creatura Ballet. Abbiamo parlato di blockchain 3.0 con Kyle Samani di MultiCoin.Capital e la cosa più importante di tutta la conferenza ci siamo ri-abbracciati con Jae Kwon il fondatore di Cosmos. Jae ha raccontato la storia di successo di Cosmos, che è la piattaforma con cui Commercio è costruita.
Singapore è l’unico posto in Asia dove andrei a vivere… anche domani mattina. E’ un posto stupendo, sicuro e pulitissimo, dove l’imprenditoria e la voglia di creare valore viene supportata. Una piccola città stato dove vivono le persone più dinamiche e più interessanti del mondo. Dove vive anche Roy Reale, un mio carissimo amico e compangno di avventura con Commerc.io. Roy si è trasferito a Singapore con la sua famiglia e prosegue il suo lavoro di divulgazione del mondo Crypto con la sua testata EtherEvolution. Abbiamo cenato insieme alla sua famiglia e io e Johnny abbiamo mangiato la migliore Anatra alla Pechinese di Singapore. Roy è una persona speciale, che riesce ad infondere un senso di spiritualità nel lavoro, e la sua vision è di grandissima ispirazione e motivazione per me a continuare.
Prima di partire per Shanghai abbiamo avuto il piacere di pranzare come ospiti con Stakewith.us di Singapore, con Forbole di Hong Kong e Stake.Fish, che hanno organizzato un evento in occasione del primo meetup di Cosmos Singapore. Durante il tutto il viaggio mi sono reso conto che Cosmos, ha una forte concorrenza in Asia, perchè il numero di progetti Blockchain regionali sono veramente tanti e agguerriti. Ma con persone del calibro di Michael , Mervyn, Kwun , Terence, e JK sono assolutamente convinto che Cosmos un po’ alla volta guadagnerà il terreno che gli spetta.
Ultima Tappa a Shanghai
L’ultima tappa del viaggio ci porta a Shanghai, dove io e Johnny abbiamo partecipato a due importanti eventi: Un Hackaton per il settore dell’automobile sponsorizzato da Wanxiang dove abbiamo conosciuto Mikael Elley di Karma e la Wanxiang International Blockchain week che è il primo evento che ha lanciato il DevCon di Ethereum, dove 4 anni fa ho conosciuto per la prima volta Vitalik Buterin e tutto il team di Ethereum.
L’hackaton è stata un occasione per capire quanto la nostra blockchain era pronta all’uso. Abbiamo conosciuto due sviluppatori Cinesi Ted e Jack e abbiamo creato una squadra, per lanciare in 24 ore AutoID un sistema di identità per qualsiasi veicolo. L’obbiettivo era poter tenere traccia di tutti gli eventi importanti nella vita di un auto e risolvere il grave problema della certificazione dei chilometri, eliminando cosi la truffa del contachilometri. Eravamo l’unico progetto basato su Cosmos, ma è stata una grande occasione perché moltissime persone si sono fermate a chiederci come utilizzarlo, anche se non abbiamo vinto l’hackaton, siamo comunque contenti perché siamo riusciti a convincere un sacco di sviluppatori a provare Commercio e Cosmos.
La conferenza è stata un occasione per incontrare nuove persone e rivedere vecchie conoscenze come Harriet Cao di Irisnet, Brian Kerr di Kava e Do Kwon di Terra, tutti progetti come il nostro basati su Cosmos. Abbiamo assistito ad un panel interessantissimo sul futuro della blockchain in cui Vitalik Buterin, e Jae Kwon e altri hanno discusso insieme. Vitalik addirittura nella sua closing Keynote ha preso come esempio Cosmos e il suo Proof of Stake. Una conferma che abbiamo scelto la tecnologia giusta per il nostro progetto.
Dopo trenta lunghi giorni di viaggio in 5 paesi e di enorme nostalgia per la mia famiglia sono tornato a casa… fuori dalla porta di casa ho trovato un cartello con scritto “Bentornato Papà” E’ il segnale che ti dice che forse ho esagerato. E’ stato un sacrificio enorme per me... Però ne è valsa la pena, le 200 persone che ho incontrato in questo viaggio mi hanno lasciato un segno importante. Per me commercio.network non è una semplice progetto aziendale, ma una vera missione per cambiare il modo in cui le aziende creano un ambiente di Fiducia reciproca.
Un grazie ai miei compagni di viaggio Davide e Johnny e alla mia famiglia che ha sopportanto la mia lunga assenza, non sarei riuscito a farlo senza di voi.